Per la realizzazione potete utilizzare la Pasta sfoglia già pronta, ma anche Pasta brisé classica o quella senza olio, oppure meglio la Pasta matta, una base neutra leggera e senza grassi che si utilizza subito senza riposo in frigo!

Per il ripieno potete scegliere tutte le verdure che avete a disposizione; vanno bene anche avanzi di frigo. In questo modo realizzerete una torta salata con verdure vegetariana. 

A questa ricetta base, potete poi aggiungere se gradite anche 50 – 50 gr di  salumi e formaggi a scelta. La Torta salata con verdure è ottima da gustare calda, tiepida o fredda e a seconda della situazione può essere servita come sostanzioso piatto unico, come secondo piatto, oppure antipasto o aperitivo a quadrotti o a pezzetti! Perfetta per arricchire un buffet, da trasportare ingita, pic-nic, oppurein ufficio.

INGREDIENTI

La ricetta prevede:

  • 1 confezione di Pasta sfoglia (oppure 1 dose di Pasta brisé o Pasta matta)
  • 200 gr di zucchine
  • 200 gr di spinaci (anche quelli in busta, congelati)
  • 300 gr di peperoni gialli e rossi
  • 150 gr di pomodorini pachino o pomodori
  • 80 gr di carote
  • 1 cipolla
  • 2 cucchiai di olio extravergine
  • 1 uovo
  • 15 gr di latte
  • 30 gr di parmigiano
  • qb. sale
  • qb. pepe

PROCEDIMENTO

Passo dopo passo:

  1. Prima di tutto pulite, lavate, affettate a rondelle le verdure tranne pomodorini e cipolla e asciugatele in uno strofinaccio.
  2. Poi tagliate i pomodorini in 4 parti, privandoli dei semi (potete utilizzare poi il succo avanzato per arricchire un’insalata oppure una minestra)
  3. Infine affettate la cipolla e disponetela in padella con l’olio
  4. Fate soffriggere per 2 minuti fino a leggera doratura, aggiungete le verdure
  5. A questo punto, cuocere prima a fuoco vivace per 1 minuto, poi lasciate stufare per 15 minuti a fiamma moderata girando di tanto in tanto senza sgretolare le verdure
  6. Lasciate raffreddare le verdure, intanto in un piatto sbattete l’uovo, il latte e il parmigiano proprio come una frittata
  7. Poi tirate fuori dal frigo la pasta sfoglia, (o la briée) e appiettitela leggermente con un matterello
  8. Disponete quindi la sfoglia con la sua carta da forno all’interno di una tortiera
  9. Intanto le verdure si sono intiepidite scolate il succo delle verdure e aggiungete il battuto d’uovo e amalgamate bene; disponete quindi le verdure all’interno della sfoglia
  10. livellate la superficie distribuendo perfettamente le verdure e ripiegate i margini di sfoglia  in eccesso appena sopra le verdure, formando un bordo di pasta sfoglia come nella foto
  11. cuocete in forno statico molto caldo a 200° per i primi 10 minuti poi abbassate a 180° e lasciate proseguire la cottura per ancora 20 minuti circa fino a doratura della superficie.  Sfornate
  12. La Torta salata alle verdure è pronta per essere gustata! Ma aspettate almeno 30 minuti prima di tagliare la fetta. Si conserva perfettamente anche il giorno seguente ed, anzi, il giorno dopo  è ancora più buona.

LA REALIZZAZIONE DELLO SCATTO:

Da quando cucinare è diventato un lavoro, il tempo e lo spazio per fare scatti “seri” ed ambientati, purtroppo è svanito. Però visto che siamo italiani, e ci sappiamo sempre arrangiarci ma anche visto che la tecnologia avanza e oggi un buon telefono “smartphone” riesce ad avere la qualità più che sufficiente per pubblicare immagini per il web (Pinterest, Instagram, ma anche i vari blog), è con questo mezzo che ho iniziato a fotografare.

Uno smartphone di ultima generazione ha almeno 3 ottiche, qualche modello ha anche in sensore “macro” e tutti hanno il sensore di profondità per l’effetto “bokeh”. Indubbiamente quasi tutti i telefoni tendono a scattare immagini con molto contrasto, forse troppo accentuato e in condizioni di illuminazione debole o mista, vi sono errori sulla cromia. Il miglior smartphone in assoluto per me resta l’iPhone (ma non necessariamente l’11Pro), che ha una morbidezza e una cromia non eccessiva che si avvicina ad una buona reflex.

I miei scatti sono fatti con un Mate10 della Huawei con ottiche Laica; soffre di contrasto e rumore alle basse luci che riesco a compensare, in parte, in modalità di scatto PRO.

Per lo shooting, mi avvicino ad una fonte di luce diurna, come una finestra, dotata di tenda bianca (se non fosse possibile, basta acquistare qualche metro di tulle o organza magari doppio) e dal lato opposto dei pannelli in poliestere bianco per attenuare le ombre. Come ripiano, si possono usare assi in legno, tovaglie, ronner in tnt o qualsiasi altro materiale che crei contrasto con il piatto.

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