Mi piaceva l’idea della pasta adagiata sul fondo dell’asparago, ma il verde era troppo smorto per i miei gusti, così ho ravvivato il colore con pochi piselli, che tra l’altro si sono rivelati un ottimo accostamento.
La crema di asparagi senza panna è un condimento semplice, veloce e gustoso da preparare. È ottima sia per condire tanti primi piatti, sia per condire secondi piatti a base di carne o da spalmare sulle bruschette.
In molte ricette si tende a usare la panna per addensare e ingolosire di più la preparazione, ma io ho preferito attenermi a una versione più light di questo condimento; inoltre questa crema di asparagi senza panna è perfetta per chi segue una dieta viste le sue poche calorie.
La crema di ricotta e noci è vellutata, corposa, ricca di gusto e si realizza con solo 2 ingredienti principali. Avvolge la pasta e conferisce tanto gusto con pochissime calorie. Mentre cuoce la pasta si prepara il condimento a crudo che è ottimo anche da spalmare su crostini e pane tostato.
Come prosciutto cotto ho usato quello alla brace, tipico del trentino e di Praga.
INGREDIENTI
La ricetta prevede:
160g. di spaghettoni quadrati
1 mazzo di asparagi freschi
25g. di piselli
100g. di ricotta di pecora
10 ghirigli di noci
2 fette di cotto arrosto alla brace
qb. sale / pepe / olio EVO
qb. foglie prezzemolo
PROCEDIMENTO
Passo dopo passo:
- Iniziare creando la crema di piselli e asparagi; mettere a bollore dell’acqua salata e immergere per 5-6 minuti dalla ripresa del bollore i piselli e gli asparagi tagliati a pezzetti, tolta la base legnosa e puliti con pelapatate.
- Trascorso il tempo di cottura degli asparagi (non gettare l’acqua di cottura), versate il tutto nel bicchiere di un frullatore e frullate le verdure fino a ottenere una crema liscia e densa. Unite le punte di asparagi messe da parte in precedenza e mescolate delicatamente con un cucchiaio di legno.
- Creare la crema di ricotta; una parte servirà per decorazione e l’altra per mantecare gli spaghetti. In un mixer aggiungere i gherigli di noci, la ricotta, un cucchiaio di olio, sale e pepe e azionarlo sino ad ottenere una crema liscia, vellutata ma con piccolissimi pezzi di noci. Se la crema ricotta e noci dovesse risultare troppo densa (dipende dalla ricotta) la si può rendere più fluida aggiungendo un cucchiaio di acqua di cottura della pasta.
- Nella stessa acqua dove si saranno cotti asparagi e piselli versare la pasta e portare a cottura al dente (gli ultimi 2 minuti la pasta verrà saltata in padella con la crema di ricotta e noci.
- Fare attenzione durante la mantecatura in quanto la crema di ricotta tenderà ad asciugare quindi aggiungere dell’acqua di cottura per tenerla molto morbida.
- Mondate e separate le cimette del prezzemolo che servirà come guarnizione.
L’impiattamento è semplice: sul fondo versare un mestolo di crema di asparagi e piselli; poi al centro appoggiare un nido di spaghettoni che si saranno fatti saltare in padella con la crema di ricotta. Al centro del nido porre a forma di fiore la fetta di cotto alla brace e guarnire il fondo con foglioline di prezzemolo e ciuffetti di ricotta.
LA REALIZZAZIONE DELLO SCATTO:
Da quando cucinare è diventato un lavoro, il tempo e lo spazio per fare scatti “seri” ed ambientati, purtroppo è svanito. Però visto che siamo italiani, e ci sappiamo sempre arrangiarci ma anche visto che la tecnologia avanza e oggi un buon telefono “smartphone” riesce ad avere la qualità più che sufficiente per pubblicare immagini per il web (Pinterest, Instagram, ma anche i vari blog), è con questo mezzo che ho iniziato a fotografare.
Uno smartphone di ultima generazione ha almeno 3 ottiche, qualche modello ha anche in sensore “macro” e tutti hanno il sensore di profondità per l’effetto “bokeh”. Indubbiamente quasi tutti i telefoni tendono a scattare immagini con molto contrasto, forse troppo accentuato e in condizioni di illuminazione debole o mista, vi sono errori sulla cromia. Il miglior smartphone in assoluto per me resta l’iPhone (ma non necessariamente l’11Pro), che ha una morbidezza e una cromia non eccessiva che si avvicina ad una buona reflex.
I miei scatti sono fatti con un Mate10 della Huawei con ottiche Laica; soffre di contrasto e rumore alle basse luci che riesco a compensare, in parte, in modalità di scatto PRO.
Per lo shooting, mi avvicino ad una fonte di luce diurna, come una finestra, dotata di tenda bianca (se non fosse possibile, basta acquistare qualche metro di tulle o organza magari doppio) e dal lato opposto dei pannelli in poliestere bianco per attenuare le ombre. Come ripiano, si possono usare assi in legno, tovaglie, ronner in tnt o qualsiasi altro materiale che crei contrasto con il piatto.