Ancora una volta una ricetta presa e personalizzata dal blog di Nunzia Bellomo, una food-blogger pugliese che seguo con interesse in quanto la sua cucina si avvicina al mio modo di mangiare; In questo caso mi era piaciuto l’abbinamento Bari-Treviso (per la precisione Bassano del Grappa), due città che apprezzo sotto tanti punti di vista, non ultimo il calore degli abitanti seppur molto diversi tra loro e due food blogger appassionate di fotografia: Nunzia e Sara. Dalla ricetta originale ho apportato qualche piccola variazione: la principale è l’uso delle noci al posto delle nocciole che in alcuni casi possono dare allergie, come pure la mantecatura con pochissimo yogurt greco.
Questo è un piatto semplice, veloce e bilanciato tra proteine (dei latticini), ortaggi (il radicchio e i pomodori ciliegini), carboidrati (la pasta) arricchito in questa versione dalle noci: oltre a contenere fosforo, calcio, ferro e potassio, è il frutto più ricco di zinco e rame, elementi che solitamente attingiamo dalla carne; motivo per cui le noci sono particolarmente indicate in una dieta vegetariana. Tra le vitamine sono presenti la A, B1, B6, F, C e P; infine sono molto ricche di grassi polinsaturi che aiutano a combattere l’LDL, meglio conosciuto come colesterolo “cattivo”.
Un piatto quindi facile da preparare, gustoso, rapido e soprattutto che fa anche bene alla salute; e un grazie a Nunzia per aver suggerito questa bontà.
INGREDIENTI
La ricetta (x2 persone) prevede:
- 150 gr di pasta (consiglio gluten free ai ceci, o lenticchie rosse)
- 12 foglie di radicchio (6 a persona)
- 8 pomodori ciliegini (4 a persona)
- 50 gr di noci sgusciate (per guarnire a fine cottura)
- 60 gr di scamorza in cubetti (30 gr a persona)
- olio extra vergine di oliva (q.b.)
- sale (q.b.)
- pepe (q.b.)
- 1 spicchio di aglio
- 1 cucchiaio di yogurt greco (per la mantecatura)
PROCEDIMENTO
Passo dopo passo:
Iniziamo lessando la pasta per il tempo indicato scolandola 2 minuti prima del previsto o cuocendola molto al dente in quanto poi verrà mantecata a parte al termine della cottura. In una padella facciamo un fondo di olio con lo spicchio di aglio intero e non appena inizia a rosolare aggiungiamo i pomodori ciliegini tagliati in 4 parti, il radicchio precedentemente lavato e tagliato sottilmente (tenerne da parte una piccola quantità per la guarnizione finale a crudo) e cuocere con un coperchio per 7-8 minuti a fuoco moderato. A termine cottura, aggiungere 1 cucchiaio di yogurt greco e amalgamare il tutto; se risulterà troppo denso, aggiungere 1 o 2 cucchiai di acqua di cottura degli spaghetti.
Terminiamo aggiungendo le noci tagliate grossolanamente, incorporiamo la pasta ben scolata e al dente, facendo saltare per 2 minuti coperto e spegniamo.
Per finire, aggiungiamo la scamorza tagliata a cubetti, il poco radicchio tenuto da parte e se gradito, spolveriamo un po’ di formaggio (consiglio il Rodez o il Trentingrana).
LA REALIZZAZIONE DELLO SCATTO:
Ancora una volta una ricetta presa e personalizzata dal blog di Nunzia Bellomo, una food-blogger pugliese che seguo con interesse in quanto la sua cucina si avvicina al mio modo di mangiare; In questo caso mi era piaciuto l’abbinamento Bari-Treviso (per la precisione Bassano del Grappa), due città che apprezzo sotto tanti punti di vista, non ultimo il calore degli abitanti seppur molto diversi tra loro e due food blogger appassionate di fotografia: Nunzia e Sara. Dalla ricetta originale ho apportato qualche piccola variazione: la principale è l’uso delle noci al posto delle nocciole che in alcuni casi possono dare allergie, come pure la mantecatura con pochissimo yogurt greco.
Questo è un piatto semplice, veloce e bilanciato tra proteine (dei latticini), ortaggi (il radicchio e i pomodori ciliegini), carboidrati (la pasta) arricchito in questa versione dalle noci: oltre a contenere fosforo, calcio, ferro e potassio, è il frutto più ricco di zinco e rame, elementi che solitamente attingiamo dalla carne; motivo per cui le noci sono particolarmente indicate in una dieta vegetariana. Tra le vitamine sono presenti la A, B1, B6, F, C e P; infine sono molto ricche di grassi polinsaturi che aiutano a combattere l’LDL, meglio conosciuto come colesterolo “cattivo”.
Un piatto quindi facile da preparare, gustoso, rapido e soprattutto che fa anche bene alla salute; e un grazie a Nunzia per aver suggerito questa bontà.