Una versione meno “banale” della solita scaloppina di pollo al limone. Una premessa: questa ricetta si può fare anche sostituendo il pollo con l’orata e verrà fantastica.
Vuole essere un piatto unico, specialmente se verrà accompagnato da 2 fette di pane bruscato; ci sono infatti le proteine, le verdure (ho proposto lo spinacino, ma nella mia realizzazione ho fatto un mix con anche della cicorietta e cime di rapa) e due salse che si sposano bene tra loro: la panna di soya e la crema al limone.
Le bacche di pepe rosa (o verde se preferito) sono non solo una guarnizione ma aumentano il gusto creando una esplosione di sapori in bocca.
INGREDIENTI
La ricetta prevede:
- 1 petto di pollo (da dividere a fette spesse)
- 1 noce di burro
- 2 cucchiai di olio EVO
- 1 bicchiere di vino bianco
- 1 limone (il succo) + 1 fetta per commensale
- 1 manciata di bacche di pepe rosa
- 4 cucchiai di farina
- qb sale e pepe
per gli spinaci:
- 4 cucchiai di olio EVO
- 2 spicchi di aglio
- 400g di spinacino fresco
- qb. sale e pepe
PROCEDIMENTO
Passo dopo passo:
- Iniziare mondando bene gli spinacini freschi (consiglio di usare quelli nelle buste già pronti) quindi dopo averli strizzati dall’acqua in eccesso versarli in una capiente padella contenente l’olio già aromatizzato con 2 spicchi di aglio; saltarli per alcuni minuti quindi salare e pepare. Mettere da parte.
- Nel bicchiere del mixer ad immersione, aggiungere la panna alla soya, un pizzico di sale, e 1 cucchiaio di olio EVO quindi frullare montando il composto che formerà la base del piatto.
- tagliare il petto di pollo a fette spesse quindi passarle sulla farina aromatizzata con sale e pepe macinati al momento e pressare bene quindi aggiungere le scaloppe in padella con dell’olio e una noce di burro; cuocere 2 minuti per lato (girarle una sola volta) e aggiungere una manciata di bacche di pepe rosa; infine sfumare con un bicchiere di vino bianco, lasciar evaporare la parte alcolica e aggiungere il succo di un limone più 1 fetta di limone a commensale. Coprire con un coperchio e lasciare cuocere a fiamma bassa per circa 10 minuti finché il liquido non avrò formato una cremina.
Impiattare con alla base 2 cucchiai di panna di soya, poi gli spinacini e sopra 3 scaloppe; guarnire con un cucchiaio di salsa, del pepe rosa in bacche e una fetta di limone.
LA REALIZZAZIONE DELLO SCATTO:
Da quando cucinare è diventato anche un lavoro, il tempo e lo spazio per fare scatti “seri” ed ambientati, purtroppo è svanito. Però visto che siamo italiani, e sappiamo sempre arrangiarci, ma anche che la tecnologia avanza e oggi un buon telefono “smartphone” riesce ad avere la qualità più che sufficiente per pubblicare immagini per il web (Pinterest, Instagram, ma anche i vari blog), è con questo mezzo che ho iniziato a fotografare da quasi 3 anni appendendo al chiodo la vecchia amata reflex.
Uno smartphone di ultima generazione ha almeno 3 ottiche, qualche modello ha anche in sensore “macro” e comunque tutti hanno il sensore di profondità per l’effetto “bokeh”. Indubbiamente quasi tutti i telefoni tendono a scattare immagini con molto contrasto, forse troppo accentuato e in condizioni di illuminazione debole o mista, vi sono errori sulla cromia e compare il rumore video. Il miglior smartphone in assoluto per me resta l’iPhone (ma non necessariamente l’11Pro), che ha una morbidezza e una cromia non eccessiva che si avvicina ad una buona reflex. In ogni caso, la scelta di uno smartphone per realizzare scatti di food, dovrà cadere su un modello che possa “anche” registrare i files grezzi (i RAW) in modo da poterli lavorare in seguito, che abbia una stabilizzazione “ottica” e non elettronica, ma soprattutto che l’ottica principale (mai meno di 20Mpx) abbia uno zoom ottico fino a 2x o 3x.
I miei scatti sono fatti con un Mate10 della Huawei con ottiche Laica; soffre di contrasto e rumore alle basse luci che riesco a compensare, in parte, in modalità di scatto PRO (quindi RAW, esposizione medio-ponderata, ISO bassi).
Per lo shooting, mi avvicino ad una fonte di luce diurna, come una finestra, dotata di tenda bianca (se non fosse possibile, basta acquistare qualche metro di tulle o organza magari doppio); oggi si trovano a prezzi accessibilissimi anche dei faretti LED che sono molto usati per i video di TikTok, di realizzazione cinese, acquistabili anche su Amazon. Dal lato opposto alla fonte di luce laterale, dei pannelli in poliestere bianco per attenuare le ombre. Come ripiano, si possono usare assi in legno, tovaglie, ronner in tnt o qualsiasi altro materiale che crei contrasto con il piatto.