Il Pesce spada in padella è una ricetta semplice e velocissima per cucinare il pesce spada morbido e gustoso, ideale come secondo piatto! Vi occorrerà semplicemente un bel trancio di pesce spada, pomodorini, olive, capperi, prezzemolo, un filo d’olio e un spicchio d’aglio.
Il Pesce spada in padella cuocerà pochissimi minuti, assorbendo tutto il succo dei pomodorini, risultando tenero al morso, profumato e saporito! Ovviamente la scarpetta nel sughetto è obbligatoria!
La Ricetta è quella tipica siciliana, io l’adoro con il pesce spada fresco, ma se non riuscite a trovarlo, nulla vi vieta di utilizzare quello congelato, purché di ottima qualità. A seconda dei vostri gusti, potete apportare deliziose varianti. Utilizzare le olive taggiasche al posto di quelle nere; dare profumo al pesce con timo o maggiorana insieme al prezzemolo; oppure insaporire con una grattugiata di buccia di limone!
INGREDIENTI
La ricetta prevede:
- 300 – 350 gr di pesce spada in trancio
- 10 – 12 pomodorini ciliegino o datterino
- 10 – 12 pomodorini gialli del Vesuvio
- 7 – 8 olive taggiasche
- 1 spicchio d’aglio
- 1 cucchiaio abbondante di capperi
- 1 cucchiaio di uva sultanina
- 2 cucchiai rasi di olio extravergine
- prezzemolo fresco
- sale
- pepe
PROCEDIMENTO
Passo dopo passo:
- Prima di tutto soffriggere per mezzo minuto: aglio sbucciato e schiacciato leggermente, olio e capperi precedentemente dissalati e sminuzzati, olive snocciolate.
- Aggiungere i pomodorini tagliati a metà, prezzemolo sminuzzato finemente.
- Saltare a fuoco vivo per mezzo minuto, poi abbassare la fiamma e coprire, lasciar insaporire il sughetto per mezzo minuto senza schiacciare i pomodorini.
- Aggiungete un pizzico di sale e prezzemolo tritato
- In pochi minuti, avrete ottenuto un sughetto acquoso, con pomodorini ancora integri.
- Infine aggiungete in padella il pesce spada, cuocete a fuoco moderato, irrorate la superficie con sughetto di cottura in modo che sia ben coperto di sapori, aggiungete un altro pochino di prezzemolo.
- A questo punto coprite con un coperchio e lasciate cuocere 1 minuto coperto poi ancora dai 2 ai 4 minuti senza coperchio a fuoco basso, irrorando sempre la superficie. Il tempo varia a seconda dello spessore e della grandezza del trancio di pesce spada
- Il trucchetto per rendere il pesce spada morbido e non secco è proprio una cottura breve.
- le carni del pesce, da rosa devono diventare bianche, ma risultare ancora morbide sotto i rebbi della forchetta, il pesce spada deve presentare ancora sughetto sufficiente a fine cottura! Spolverate con una macinata di pepe. Valutate se aggiungere un altro pizzico di sale.
LA REALIZZAZIONE DELLO SCATTO:
Da quando cucinare è diventato un lavoro, il tempo e lo spazio per fare scatti “seri” ed ambientati, purtroppo è svanito. Però visto che siamo italiani, e ci sappiamo sempre arrangiarci ma anche visto che la tecnologia avanza e oggi un buon telefono “smartphone” riesce ad avere la qualità più che sufficiente per pubblicare immagini per il web (Pinterest, Instagram, ma anche i vari blog), è con questo mezzo che ho iniziato a fotografare.
Uno smartphone di ultima generazione ha almeno 3 ottiche, qualche modello ha anche in sensore “macro” e tutti hanno il sensore di profondità per l’effetto “bokeh”. Indubbiamente quasi tutti i telefoni tendono a scattare immagini con molto contrasto, forse troppo accentuato e in condizioni di illuminazione debole o mista, vi sono errori sulla cromia. Il miglior smartphone in assoluto per me resta l’iPhone (ma non necessariamente l’11Pro), che ha una morbidezza e una cromia non eccessiva che si avvicina ad una buona reflex.
I miei scatti sono fatti con un Mate10 della Huawei con ottiche Laica; soffre di contrasto e rumore alle basse luci che riesco a compensare, in parte, in modalità di scatto PRO.
Per lo shooting, mi avvicino ad una fonte di luce diurna, come una finestra, dotata di tenda bianca (se non fosse possibile, basta acquistare qualche metro di tulle o organza magari doppio) e dal lato opposto dei pannelli in poliestere bianco per attenuare le ombre. Come ripiano, si possono usare assi in legno, tovaglie, ronner in tnt o qualsiasi altro materiale che crei contrasto con il piatto.